BIKER AT WORK
Domenica 1 Ottobre
resoconto giro Giacopiane-Pratomollo-Lago delle lame
Dopo aver mangiato un panino e un dolcetto, innaffiato dalla immancabile Peroni, si riparte verso il lago delle Lame, boschi da favola, bellissimi veramente.... arrivati, ci siamo presi un amaro per tirarci un pochino sù e poi via per la risalita che ci portava all'ultima discesa, molto tecnica, a picco sul lago dove avevamo le macchine.
Ripeto gran bel vecchio giro, che se nn avessi avuto la ebike, nn l'avrei fatto come oggi, questo per dirVi che alla mia età, senza una bici così, sarei in c.so Italia a fare le vasche.... ahahah
Grazie ai miei compagni di avventura, oltre al già citato Max, c'era Claudio, Marcello, Silvano e Stefano Fonnesu, alla prossima e Grazie
Notturna al Gazzo 29 9 2017
Gazzo out door organizza nottura con Cena al Circolo
cena a 10 Euro Lasagne al forno--arrosto-birra
ritrovo al circolo 18 30
x MFBG ore 18 da Garage
LAGHI GIACOPIANE E LAME
Appuntamento ore 8.00 uscita autostrada Lavagna.
Grazie
Domenica 24 Forte Ratti
appuntamento verso la fermata provvisoria alle 10.00 - 10.30 con Lino e Giorgio G.
MTB in VAL DI VARA, anche questa è andata
Con Paolo era progettato da tempo questo giro, ma per un motivo o per l'altro non si riusciva a farlo.....
stamattina finalmente l'abbiamo completato anche con un buon numero di partecipanti visto anche il giorno infrasettimanale: presenti a Sestri per primi io e Guglie, poi Marce, Sirvano e Paolo, Riccardo, e per ultimi Claudio, Stefano, e dietro il povero Silver stipato insieme a 3 bici!!
Ancora 20 minuti di macchina per arrivare a San Piero Vara, caffè e via su asfalto che dopo poco inizia a salire verso Cembrano e Ossegna dove inizia un tratto con pendenze assai impegnative per arrivare ai Colli di Valletti. Un pò di discesa e si imbocca la pista forestale che sale al passo del Biscia (sosta panino e i meno giovani che ricordano di quando ci passavano da ventenni o giù di li). Si riparte sempre su sterrato prima largo e poi in single track a scendere (si fa per dire, la strada per un bel pezzo sale ancora anche moderatamente) sino al Bocco di Bargone sempre accompagnati da un contesto naturale stupendo, quasi alpino. Scendiamo ancora e vista la stanchezza di alcuni evitiamo l'ultima fatica ovvero il giro sotto il monte Alpe e discesa a Tavarone, per una più immediata discesa lungo il torrente Borsa che ci riporta al punto di partenza per una meritata birra fresca dopo circa 42 chilometri e 1400 metri di dislivello. Grazie a tutti della compagnia
Venerdi 22/9
Si torna alla carica
COMPLESOCIO
Oggi tocca a:
ROSSINI ROBERTO
tanti cari auguri Roby...
Domenica 24 ottobre
GIOVEDÌ VAL DI VARA
Domenica 24 Beigua
AQUILOTTI 2017
Chè dire, comincio dal percorso, direi che si può considerare il più bello degli ultimi anni, ritornando a noi, volevo ringraziarVi tutti per la partecipazione che ci hà valso la premiazione per il gruppo più numeroso, oltre a quello, abbiamo fatto man bassa di premi, io vabbè il solito per il meno giovane, poi ad estrazione, ne abbiamo beccati un bel pò, si può dire che si parlava solo del MFBG oggi, bella soddisfazione!
Io, dopo 25 giorni senza pedalare (avevo un pò di ansia) mi sono presentato con una ebike gentilmente concessa da Tracce, in attesa dell'arrivo della mia e finalmente, dopo tante pedalate in solitaria, sono stato per buona parte del giro assieme ad alcuni di noi, soddisfatto davvero... speriamo mi arrivi presto xchè martedi, questa la riporto.
Ritornando ai premi ad estrazione, anche la moglie di Marcello l'hà preso per il giro a piedi, come detto sopra, abbiamo fatto man bassa davvero! Dimenticavo, oggi Andreone mi hà stupito positivamente, tutto il tempo con maglie sociali..... incredibile!
Scherzi a parte, nn sò Voi, ma io sono orgoglioso di far parte di questo meraviglioso Gruppo
GRAZIE
Venerdì 22/9
RIGHI ELETTRIFICATO
Consueto caffè dai cacciatori e poi su verso lo Sperone, inforcato il cancello ci siamo diretti verso il Diamante che lo abbiamo masticato in un batter d'occhio.
Dopo una breve pausa con i miei soci abbiamo deciso di andare verso la pozza dei cinghiali e da li verso Casanova dove girando a sinistra ci siamo diretti verso Begato e tramite il bosco dell'avvocato ci siamo ritrovati di nuovo ai piedi dello Sperone.
Visto che per noi pensionati l'ora per l'ave maria e la minestrina ci stavano aspettando abbiamo optato per le mura del righi dove alla fine ci siamo divisi, io verso via Carso e Staglieno, Marce e Silva verso il centro.
Grazie alla prossima
UN SALUTO A TUTTI
Un abbraccio particolare a Giò che è tornato oggi e non ci siamo visti, Giò, è da fine giugno che non ci vediamo!😥.
So che starò bene anche là, altrimenti non ci andrei, ma partire proprio ora che ricominceranno le uscite in bei gruppi, mi dispiace un po'.
Mi rifarò a novembre sperando in un inverno mite...
Ciaoooooo
DOMANI FERRANIA
LA MERAVIGLIOSA (E FATICOSA) ESCURSIONE AL MONTE BELLINO
Alle 6:30 di ieri mattina Claudio Marcello ed io (elettromuniti) ci siamo incontrati all'autogrill di Varazze con Stefano e Luca.
Subito partiti in meno di tre ore arriviamo ad Acceglio, Stefano, che seguo, mi mette a rischio di verbali per eccesso di velocità e aumento dell'assicurazione che mi spia col localizzatore ;-))).
Vicino a noi sono parcheggiati due nutriti gruppi di tedeschi/austriaci che partono subito, li rivedremo in cima al colle
Alle nove e mezza siamo già in bici a penare sulle rampe, spesso pendenze anche maggiori del 15%, della sterrata che ci porta al vallone Traversiera, breve sosta alla cappella della Madonna delle grazie
dove ci raggiunge una biker con cui avevamo scambiato due battute lungo la salita e che ritroveremo altre volte.
Continuiamo sullo sterrato che, dopo una serie di maledetti tornanti, ci porta alla Colletta, il passo più alto delle alpi Cozie.
Altra sosta presso le casermette per uno spuntino e di nuovo in sella verso il bivio del Bellino percorrendo un sentiero che, piuttosto esposto, passa tra le rocce del monte e il ghiaione morenico molto ripido. La salita al Bellino la facciamo a spinta, per fortuna il tratto è breve ma dopo tutta la salita che abbiamo fatto è faticoso! Io, ultimo, negli ultimi metri vengo raggiunto da tale Guido, lo avevamo incontrato che ai bordi della salita si stava alimentando, che in veste di buon samaritano mi prende la bici e la porta in vetta! (Stefano è venuto a sapere che Guido ha partecipato questa notte al soccorso di una turista: proprio un altruista sto tizio barbuto).
Foto di rito sulla vetta e giù in discesa nel vallone Maurin opposto a quello della salita.
Discesa molto bella, prima sul ghiaione con sentiero a tornantini e poi in mezzo ai pratoni con qualche passaggio tecnico negli sbalanchi. Ci saremmo divertiti di più se non fossimo stati stanchi, io in particolare!
Arrivati al paese di Chiappera ci fermiamo nel bar, che chi ha fatto questo percorso nel 2012 ricorderà, per una bella birra in compagnia della biker che dicevo sopra.
Alle auto alle 16 circa per un viaggio di rientro di tre ore... Stanchi ma felici. Un grazie alla compagnia meravigliosa come al solito!
P.s. le foto sono state inviate a Marco per la pubblicazione sul sito