BIKER AT WORK



Giro Aiona

Bella giornata in quella località che non può deludere!
Stamattina Andrea ed io, Eli non é potuta esserci per un incidente con la moto occorso a suo figlio (ma niente di grave, solo spavento, ti sono cmq vicino Eli) ci siamo presentati alle 8 a Prato Sopralacroce. Ci raggiungono subito Ale e il suo amico Matteo bici elettrica (e menomale 120 kg e alle sue prime uscite!!!) i quali si preoccupano di farci fare i panini per la colazione al sacco, arrivano anche Massi e Stefano anche lui bici elettrica (ma ha un fisico da scalatore, cosa gli servirà? Pigrizia?).
Partiamo, la salita da li é tosta ma Ale Andre Massi e Stefano e Matteo(con le elettriche) se la bevono e in un'oretta mi raggiungono.
Si perché io, vuoi per pigrizia, scarso allenamento, età, decido di andare in auto sino al bivio per Prato Mollo.
Dal bivio partiamo insieme e arriviamo insieme (bontà loro ad aspettarmi) al passo della Spingarda.
Giù in discesa fino al bivio per continuare il giro intorno all'Aiona (quello che facciamo quando andiamo al lago delle Lame) ma prima di imboccarlo Ale ci invita a percorrere lo sterrato di destra, una meraviglia, 5 km, praticamente in piano, tutti in un enorme bosco di faggi, che costeggia le pendici nord del Penna.
Ritorniamo e prendiamo il bivio di prima che percorriamo come al solito ma non scendiamo a destra verso le Lame, andiamo dritti (sempre sentiero bellissimo in mezzo ai faggi) sino ad arrivare ai laghi delle Agoraie dove ci troviamo sullo sterrato che ci porta alla cappella delle Lame.
Mentre gli altri scendono sul lago di Giacopiane e successivamente da li a Prato, io continuo sullo sterrato per tornare a recuperare l'auto.
Ci ritroviamo a casa di Alessandro che ci offre una magnifica e ristoratrice apericena, meravigliosa conclusione di un giro stupendo.
Non ho foto: se chi ne ha fatte le vuole pubblicare...

1 commento:

  1. avrei partecipato volentieri Mauro se si partiva dal lago di Giacopiane, da Prato per mè, troppo dura la salita, bravi cmq.

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