BIKER AT WORK



3 luglio - fine giro Rokkaround

proposto da Richy che ci ha dato busca, che sfiga sentirsi male l'unico giorno della settimana, tanto atteso, per girare.
partenza sul presto, 07,30 per ritrovarsi all'usciata di Altare alle 08,15 dove, però, ognuno per conto suo.  due macchine, in anticipo, vanno a prendersi il caffe.
 io mi faccio avanti per far da strada (la prossima volta ve lo sconsiglio), tanto conosco il posto, ma sbaglio un bivio e ci troviamo a girovagare da qualche parte (ancora non ho capito dove) per tornare indietro, dopo telefonata con Arturo per incontrarsi finalmente al bar sulla superstrada.
 finalmente ci avviamo verso Rocchetta di Cairo dove il primo tratto di asfalto ripido ce lo siamo fatto in macchina ( tutti sfaticati). 
siamo stati raggiunti da Biaggio e Matteo che avevano parcheggito a valle e con la loro giovane età in un batter d'occhio si sono uniti a noi.
iniziamo la prima salita, e cominciamo a combattere con degli insetti  grandi come astronavi, piuttosto fastidiosi da costringerci a sostare il meno possibile.
 il primo trail fatto è il 58 alto unito subito al 58 basso per arrivare giù alle macchie. Svestizione, presenza di tafani e il caldo comincia a sentirsi.
 asfalto bagnato dal sudore, velocità supersonica (si fa per dire) per correre davanti alle astronavi che cominciavano ad organizzarsi facendo le staffette (si davano il cambio, ma noi eravamo sempre gli stessi).
Ecco la vespa-calabrone, modificatesi e incrociatesi con il tafano per la loro particolare molestia e abitita di punture anche sopra l'abbigliamento:

Risaliamo in quota, oramai con l'asfalto a mò di fiume per il sudore versato e  arrivare  in cima e fare il secondo trail la Zecca, 
Giù a manetta (si fa sempre per dire) per arrivare soddisfatti alle auto.
Decisione di gruppo di risalire, sentivo applausi di pubblico ma non ne vedo e mi rendo conto che sono gli schiaffi che tutti si danno per cacciare i molestatori.
 Il programma è  di dividerci in quota per alcuni che volevano abbraviare il giro, ma arrivati all'incrocio, inizio del 58 basso, si deciveva un ultimo sforzo e proseguire tutti insieme e arrivare nuovamente in cima per affrontare il Santa Lucia. 
i più forti vanno avanti, gli altri, compreso me, vanno a rilento e giusto per gradire, non mi faccio mancare niente, una caduta rotolante con bici sul sentiero per chiusura sterzo e io che collaudavo tutte le protezioni, compreso casco integrale e paraschiena......tutto a posto. 
un pò più giù il casco mi protegge ancora da alcuni litri di lattice che penso venire dalla ruota anteriore, che invece proveniva dalla ruota posteriore  con  la forza centrifuga che lo sparava in lontananza tanto che Emiliano, dietro di me, seguiva le tracce sul percorso. kit riparazione tubless, natro per precauzione almeno per finire il giro e gonfiatina con bomboletta.
ecco la riparazione di un foro abbastanza grande
sarà la stanchezza, ma cominciavo a vedere i pseudo tafani tutti organizzati con maglietta a strisce gialle e nere e borraccette al seguito per riempirle di sangue  da succhiare dai nostri corpi ormai spugnati dal calore e sudore e quindi ammorbiditi.
Grazie per la compagnia, i trail sempre bellissmi con l'unico inconveniente di 2 ore di viaggio tra andata e ritorno e un vesti e svesti continuo ad inizio e fine percorsi.
foto inviate a Sgarla e già sul mio sito, ma questa la devo proprio mettere 

scusate se sono stato breve, ma ero veramente infastidito dai tafani, sudore, caduta e quindi non mi sono dilungato.
Buona domenica

10 commenti:

  1. Bravo,bel resoconto...solo che adesso li hai spaventati tutti ahahah

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    1. Io ho aggiunto sul Tom Tom il parcheggio delle auto così alla prossima non ci perdiamo ;)

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  2. Ahahahahahs sto male Ahahahahha grande Guglie.....belin bellissimo tre discese una Più bella dell'altra...le prime due mi son piaciute tantissimo...e siamo scesi belli allegrotti divertendoci e senza mai esagerare troppo...da ripetere merita davvero...grazie mille a tutti x la compagnia sempre ottima!!!!
    Ah!! Io e Guglie ci siamo fatti un giro anche a Masone trail spettacolo di mattina presto...ahahahahahahaahah

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    1. ops, volevo dimenticare, chicca della mattina, a Voltri, giro per milano e usciamo a Masone per tornare indietro. con tutto ciò siamo arrivati prima degli altri, che levataccia! sarà l'eta? ahahaha

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  3. belin Guglie, mentre leggevo, mi grattavo le morsicature dei tafani tuoi ahahah bel resoconto, complimenti

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  4. Ahh grande Guglie...bella giornata e un grazie atutti

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  5. Bravo Gug. Mi girano veramente per non aver girato stamattina ma ero veramente distrutto da un virus intestinale. Ho faticato a far le scale di casa figurati far le salite di Rocchetta.

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  6. Grande guglie un resoconto esemplare(senza togliere nulla a Richy )perfetto e se non lo aveste capito mi sembra che c'erano due o tre tafani vabbe , importante era stare in compagnia è direi che andato tutto ok, mi spiace ancora x Ricky ma ci rifaremo. Grazie a tutti.

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  7. Grande Guglie!! Hai fatto bene a non dilungarti troppo. Io ho un polpaccio grande il doppio dell'altro (tafani!!)
    Cumpa da 10 come sempre!!
    Bei trails. Qualche passaggio strizzacul ma superato in un modo o nell'altro ( come mi sentivo Will Coyote)
    Auguri a Riky

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  8. Giornatona!!! Tafani vesponi a parte.....
    Stasera mi sono misurato e a causa delle compressioni di stamattina sono più basso di 1 cm ah ah ah ah ah ah ah ..
    Grande Guglie...resoconto perfetto!!!

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