TORRIGLIA sempre uno spettacolo

puntualissimi come da post, alle otto e mezza a Prato ci presentiamo io, Paolo, Claudio, Stefano, Mauro e Pierre con un amico di cui purtroppo mi sfugge il nome (scusa!!!). A Torriglia ad attenderci c'è Andrea; passa anche Ermanno, ma solo per salutare, farà altro giro....
Partiamo con clima quasi primaverile, cielo terso, niente vento........ saliamo sino a quota 1000. Ma che bella è la strada che prosegue in falsopiano verso il Brugneto??? La vista spazia dal mare alle nostre cime appenniniche, alle Alpi innevate. La prima discesa che scegliamo è Santa Maria (decide Claudio è lui il saggio del gruppo.....), dopo pochi metri incontriamo Mauro Manti con manovalanza al seguito, stanno terminando il nuovo trail, la Fly Line (tante pedane..) inaugurazione il 7 Aprile; che bella che è Santa Maria, curva e controcurva, ripidini, rilanci, appoggi, non manca niente!
Ritorno su asfalto, breve confronto, la maggioranza decide di andare a fare i Tori, quindi risalita sino al Portello e giù per la seconda discesa di giornata: Toro 2, ormai la conosciamo tutti credo, all'inizio due rilanci poi giù velocissima, siamo in fondo in un attimo.
Altro summit e si decide di risalire al Portello, qui ci dividiamo: Andrea Claudio e Stefano si ributtano sui Tori (enduristi duri e puri!!) il resto del gruppo prende l'Alta Via per il colle del Lavagnola. Al netto della infame rampa iniziale, che gli elettrificati Paolo e Mauro scalano come delle capre dell'Himalaya, la traversata è uno dei posti a mio avviso più suggestivi del comprensorio, tutto immerso nella faggeta.
Finalmente siamo al colle, ormai di salita non ne avremo più, scendiamo prima rilassati (e per breve tratto frenati da cavalli a passeggio) poi velocissimi sino all'imbocco delsentiero per la Cappelletta della Costa e giù a Torriglia aggirando il diroccato Castello Fieschi.
Non ci concediamo la meritata birra (sic!) perchè è quasi l'una, bisogna tornare a casa........
Grazie a tutti, alla prossima!